sabato 5 luglio 2008

Sabato 21 - Sabato 28 Giugno SICILIA

Viaggio in Sicilia con Bob e Sharon (B&S)
Sabato 21 Giugno - Sabato 28 Giugno
2008


Sabato 21 Giugno :
h 4,30 sveglia a To, h 5,45 siamo al Parcheggio Park To Fly (Caselle To.se) dove lasciamo la multipla per 7 gg. (40 € P/scop).
Alle 7,00 Partenza per CT, Meridiana 430 € a/r, ed alle 9 arrivo a destinazione dove dopo aver ritirato le valigie ci rechiamo alla "Europe Car" per ritirare l’auto che avevamo prenotato;
ci hanno consegnato una alfa romeo 159 SW (dr180ht) con circa 4000 km quindi praticamente nuova. Sono abituato a macchine spaziose, per questo mi piace molto la mia multipla ma per l’occasione mi sono dovuto accontentare di un’auto più sportiva ma meno confortevole (332 € con Autoeurope).
Il navigatore portatile me lo sono portato da casa e l’ho subito usato facendomi portare all’Hotel Moderno (in centro di CT) dove B&S avevano dormito 1 notte essendo arrivati la sera prima dagli Usa.
Salutati e caricati anche i loro bagagli (che ci sono stati per miracolo sotto la cover) siamo partiti verso SR e precisamente siamo andati al B&B "Il Casale", sulla penisola della maddalena che è proprio di fronte all’isola di Ortigia. Abbiamo avuto qualche problema a trovare il posto in quanto sulla mappa del navigatore non era presente il numero preciso ed abbiamo dovuto tel per avere l’indicazione. Comunque alle 13 eravamo al B&B e dopo aver visto le camere posato i bagagli e rinfrescati un attimo ci siamo fatti spiegare dove attraccava il battello per Ortigia e ci siamo andati (è a circa 800 m dal B&B); c’è un bel Parcheggio per lasciare l’auto e tra una foto e l’altra alle 13,50 è arrivato il piccolo traghetto che in circa 15 min ci ha portato al porto di Ortigia (1,5€ a pp solo a).

C’era caldo ma era secco e non fastidioso, pertanto l’impatto con la bellezza dell’isola di Ortigia (arrivati via mare) e il clima piacevole (c’era anche una piacevole fresca brezza) è stato stupendo.
Abbiamo prcorso il lungomare fino alla Fonte Aretusa (sorgente millenaria di acqua dolce a due passi dal mare); qui, vista l’ora, ci siamo seduti in uno dei tanti dehor a ridosso del mare ed abbiamo mangiato un panino. (Papiri coltivati nella fonte)
Visita all’interno di Ortigia con tappa in piazza d’uomo con la meravigliosa basilica del V sec a.c., il municipio, e ... balconi, portoni, ... qui è tutto bello e da fotografare, ci sono infinite decorazioni barocche !!!
Quindi ci siamo trasferiti con un taxi al Teatro Greco (ingresso 8 € a pp) che abbiamo visitato; tutto era allestito per la rappresentazione della tragedia greca Agamennone (molti gradini purtroppo erano ricoperti con assi di legno per potersi sedere) che alle 20 sarebbe iniziata.

Il sole irradiava i suoi raggi a picco sulle nostre teste ma abbiamo resistito, poi con lo stesso biglietto siamo andati a visitare "l’orecchio di Dionisio" dove il fenomeno dell’eco è un’altra particolare caratteristica attrattiva e ... soprattutto è all’ombra.
Al ritorno in pulman siamo tornati al porto di Ortigia dove dopo pochi minuti è partito il battello che ci ha riportato alla macchina e quindi al B&B.
Eravamo stanchi, ci siama riposati un po’ al casale e poi, vicino al molo siamo andati a cena. Bellissimo ristorante sul mare (abbiamo visto il tramonto dalla vetrata) dove si è mangiato tutto a base di pesce fresco (tutto buono ma ... alla fine un po’ caro!); non era solo per i turisti, anzi era frequentato da facoltose famiglie locali (ehm!).
Menu: Cochtel di Gamberi, cozze, ostriche e vongole gratinate, calamaretti fritti, spaghetti con patelle, torta alla ricotta, vino bianco della casa ! (160€ per 4pp).

Una bella giornata! Tornati al casale alle 22,30 siamo stati ancora qualche minuto sul patio e poi ... a nanna !!!
22 Giugno 2008

Nella più assoluta quiete disturbata solo ogni tanto dal canto di qualche uccello, di un cane che abbaia o di un gallo che canta, alle 6,30 mi sono svegliato, alzato e seduto nella frescura del patio davanti alla camera e in assoluta solitudine mi sono goduto il levar del sole.
Poi quando gli altri si sono alzati siamo andati a fare colazione che è stata servita con prodotti casarecci in un angolo del casale ben arredato. C'era pane tostato, burro, marmellata fatta in casa di arance e ciliege, succo d’ananas, caffè nero, latte e biscotti ... tutto a volontà.
I gestori sono stati molto gentili nel servizio. (60€ a cam)
Siamo partiti verso la cittadina di Noto, abbiamo parcheggiato sotto gli alberi prima della Porta Reale e ci siamo incamminati a piedi nel corso principale.


A pochi metri il primo fantastico edificio: la chiesa di San Francesco ovviamene in stile barocco come tutto quello che vedremo anche dopo. Qui abbiamo incontrato il sig. Paolo Bernò, un anziano signore di 86 anni ben portati che solo per avergli fatto una timida domanda si è messo a disposizione per spiegare tutto quello che sapeva della chiesa, dei dipinti del tetto, dell’altare e anche del monastero che c’è accanto non visitabile ma dove abitavano fino a pochi anni fa le monache di clausura.


Lo abbiamo lasciato dopo aver scattato una foto e con la promessa di inviargliela al nostro rientro; era felice, perchè con quella prova avrebbe potuto dire a figli e nipoti di essere ancora utile per il suo paese.
Poi più avanti siamo entrati nella chiesa di Santa Chiara (bellissima con il barocco che dava un colpo d’occhio eccellente) e siamo anche andati su nelle stanze del convento dove abitavano le monache di clausura; ... spettacolo ... tutto molto bello e da fotografare.
Infine siamo entrati nella cattedrale ristrutturata di recente a seguito del terremoto del 1997 .... in soli 10 anni! Ma ... a parte la facciata, all’interno sicuramente faceva meno effetto delle altre due chiese.
Un’altro piccolo giro e poi siamo tornati alla macchina .... in partenza per Modica.
Modica: bellissimo con tantissime chiese, più di 60, ma siamo arrivati alle 13 passate, faceva molto caldo, avevamo fame e dopo un giro in macchina per la città abbiamo cercato un posto dove mangiare, Ne abbiamo trovato uno favoloso: “A putia ru vini” in un vicolo sopra la strada principale, trattoria tipica del posto con addirittura due ragazze che servivano in costume siciliano.


Menù fisso. Antipasti:Uova sode con il sale, aracini, pasta al forno, frittata di spinaci, sfincioni, primi: lollicuifavi, agnolotti della casa spinaci e ricotta al sugo; poi c’erano anche i secondi ma li abbiamo saltati ed inoltre per dolce biancomangiare e cannoli; il tutto servito con vino nero d’avola; Costo: per 4 persone 43€. ... andrei tutti i gg a questi prezzi.
Quindi simo partiti alla volta di Ragusa-Ibla e quando siamo arrivati abbiamo subito cercato l’Hotel Barocco(79€) dove avevamo prenotato. Anche questo H era molto bello, rinnovato da poco e in pieno centro.
Riposino .... e poi di nuovo in giro per la città. Attraverso stretti vicoli siamo arrivati da Ibla alle porte di Ragusa dove inizia una scalinata di 300 gradini che porta alla città. Siamo saliti solo per metà, giusto per godere il panorama e poi siamo tornati in Hotel dove alle 20,45 è iniziata la partita dell’italia (Italia - Spagna persa ai rigori !).
Dopo il primo tempo ... siamo andati a mangiare una pizza (piccantina con provola locale), una fetta di anguria e il rosolio alla cannella, ... poi i rigori e ... a nanna.

23 Giugno 2008

Dopo un’abbondante colazione all’H Barocco siamo passati dalla cattedrale di Ragusa (ci siamo fermati solo ½ ora ma in divieto di sosta e ci hanno fato 36 € di multa) e poi ci siamo avviati verso Marina di Ragusa ed altre spiagge fino a Gela fermandoci di tanto in tanto a fotografare. Siamo arrivati ad Agrigento verso le 15,30 dove la vista della Valle dei Templi è stato un grande spettacolo ed anche una grande emozione.
Comunque in via Atenea (la principale della città) c’era il nostro B B, una antica abitazione di 3 piani (scale ripide) con terrazza sui templi dove veniva servita la colazione. Le camere erano con aria condizionata ma non bellissime (almeno questa è stata l’impressione mia e di enza).
Scaricate le valigie e fatto un piccolo riposino, alle 16,30 siamo andati a visitare la Valle dei templi (8€ pp).
C'era caldo ma senze umidità e bastava sostare all’ombra di un albero di ulivo o di un tempio per godere della fresca brezza. Una visita di 2 ore molto piacevole, ... che spettacolo! Tempio di Giunone, tempio di Venere e Tempio di Saturno, quello di Venere ha ancora (dopo 2500 anni) quasi tutte le colonne, questa buona conservazione è dovuta alla costruzione successiva di un tempio dentro il tempio che lo ha preservato.
Abbiamo deciso di usare bene la terrazza del BB che dava sui templi cenando là con le specialità locali; quindi abbiamo comprato un po’ di roba e una bottiglia di vino locale e allegramente abbiamo trascorso insieme la serata sino alle 22.

24 Giugno 2008

Dopo colazione sul terrazzo, veloce passeggiata in via Atenea e partenza per Palermo dove siamo arivati per le 12, con il navigatore abbiamo raggiunto via lincoln 161 e andati al bb Palermo Art, situato vicino alla stazione centrale e a 10 min a piei dai monumenti più belli. Il BB è tutto ristrutturato da poco e gestito da due famiglie Palermitane. Ci siamo trovati molto bene!
Riposino fino alle 16 e poi in giro per la città: 4 canti, la fontana pretoria,la cattedrale, ... Palermo è caotica e questo ha un suo fascino e piena di bellezze architettoniche. Forse meriterebbe un’altra visita con guida! Ci torneremo sicuramente. Al bar Santoro (consigliato da locali) si siamo seduti a gustare una brioches con gelato e panna ed ho fatto vedere a bob in vetrina le dolci specialità locali.
Poi siamo arrivati al porto, ci siamo seduti su una panchina e rilassati nella tranquillità del posto (qui c’era poca gente al contrario del centro).
Abbiamo cenato in un ristorante (stra-vizi) vicino al bb dove abbiamo mangiato il polipo maiolino che si pesca solo a PA (così dicono!) che ha suscitato la perplessità di Bob e Sharon in quanto era la prima volta che vedevano e mangiavano un polipo.

25 Giugno 2008
Al mattino colazione (non all’altezza delle camere che invece sono ben arredate e molto cofortevoli) con i padroni di casa che scambiano sempre qualche parola con gli ospiti.
Ci dirigiamo verso il vicino mercato che a dire del sig.Basile e Sig.ra Agata è più grande della Vucciria, ed in effetti è enorme e la merce esposta sui banchi è di ottima qualità ed è sempre acompagnata dal “bandiari” dei loro proprietari. B & S sono sorpresi per il tanto rumore, la confisione e la bellezza della mercanzia, ma anche io ed enza guardiamo con curiosità.
Dopo il mercato non abbiamo più voglia di continuare a girare per Palermo e decidiamo di prendere l’auto ed andare a Mondello, la spiaggia dei Palermitani; è un caos di gente più o meno come la riviera adriatica .... comunque dopo una passeggiata sul lungomare torniamo a Palermo, al BB , dove ci riposiamo fino alle 17 e poi ci dirigiamo verso Monreale, parcheggiamo, e riusciamo a visitare chiesa e chiostro al pelo in quanto alle 18,30 chiudono. Il chiostro è bellissimo con le colonne in mosaico colorato e la vista della chiesa; facciamo tante foto, la chiesa fa un bell’effetto anche per chi si intende poco, i mosaici anche qui non si contano , purtroppo non siamo stati molto e avrebbe meritato la spiegazione di una guida.

Sulla piazza c’è un locale di nome “Bar Mirto” e più avanti un salone da barba, non sappiamo bene come parliamo con il simpatico barbiere Salvatore che probabilmente oltre alla barba ama conoscere più turisti possibili ed infatti ci invita nella sua bottega dove sono appese al mura centinaia di foto con tutta la gente che lo va a trovare proveniente da tutto il mondo. Facciamo doverosamente la foto con lui che ci chiede di spedirgliela al più presto per poterla esporre insieme alle altre; poi saputo che bob ha lo stesso cognome del bar ci ha accompagnati presentandoci al sig. Mirto con cui facciamo ennesima foto e offriamo la granita al barbiere e un crodino per noi (molto gradito da B &S).

Quindi dopo questo piacevole ritrovo con omonimi di Bob la serata prosegue sullo stesso tema infatti la cena è stata prenotata a “VillaMirto” la casa del Capoanimatore Sport Giuseppe conosciuto in Tunisia e che ci ha dato l’info sull’agriturismo di suo padre.

Un bellissimo casale d’epoca ristrutturato dove il sig. Mirto oltre ad affittare le camere (3 o 4) fa anche da ristorante; è stato bellisimo in quanto c’eravamo solo noi, abbiamo trovato un tavolo apparecchiato per 4 persone in un angolo del patio del casale. Ci ha piacevolmente intrattenuti il papà di Giuseppe con il quale abbiamo parlato della famiglia sua e nostra, della tunisia, del suo casale e ... dall’antipasto al dolce con un buon vino abbiamo passato una bella serata siciliana; ho gustato ancora una volta i sapori della mia terra in un ambiente familiare e sono, anzi siamo stati tutti molto soddisfatti, anche Bob per aver conosciuto un altro “Mirto”.

Tornati a Palermo siamo subito andati a nanna.

26 Giugno 2008
Dopo colazione abbiamo lasciato palermo avendo come obiettivo quello di arrivare alla sera da Angela e Pippo.
La prima tappa è stata Cefalù, dove io ero stato tanto tempo fa me che non ricordavo così bella; siamo arrivati a piedi fino alla cattedrale al cui inerno c’è un mosaico simile a quello della chiesa di Monreale, accanto il chiostro recentemente ristrutturato e davanti la bella piazza adorna di tanti negozietti e ristoranti. Dopo la sosta ai monumenti una visita alla città e alla spiaggia, ... c’è una bella spiaggetta ma attaccata ad essa un litorale di faraglioni scuri molto coreografici. Percorriamo a piedi questo sentiero in mezzo ai faraglioni con il mare da una parte e le belle vecchie case dall’altro. Poi faciamo il giro attraverso i vicoli d Cefalù e ritorniamo alla macchina.
Next step Santo Stefano di Camastra il famoso paese della ceramica dove ci fermiamo per comprare qualcosa ad Angela e Pippo. Una bella ceramica con un sole che sorride color legno e un ricordino per Laura.

Arriviamo alle 17 a Barcellona, accompagnamo B & S all’Hotel Conca D’oro e noi andiamo da Angela e Pippo e da mia Mamma a cui abbiamo fatto una graditissima sorpresa.

Verso le 19 con Pippo ed Enza prendiamo B & S e li portiamo a Capo Milazzo dove stava tramontando il sole sulle isole Eolie e ci siamo goduti questo stupendo spettacolo.

Non resta che completare la serata a casa di Angela e Pippo con un’altra cena densa di sapori Siciliani che sono stati esaltati dall’ottima cucina di mia sorella.

Tutto a base di pesce con un buon vino, acciughe cucinate marinate, impanate e fritte, a sughetto con la pasta e poi sgombri tutto accompagnato da verdure anch’esse cucinate con sapore siciliano, dalle melanzane agli zucchini ! Non poteva mancare un’ottima anguria per completare la cena.

Sfiniti, dopo aver accompagnato B & S in Hotel siamo andati a dormire.

27 Giugno 2008
Pippo era impegnato con gli esami di stato e quindi ci siamo sempre portati Angela insieme; colazione con B & S alla Luna Rossa con Granita con panna e brioches, poi partenza per Taormina e Etna. Taormina l’abbiamo visitata velocemente in quanto faceva caldo e non sapevamo quanto tempo avremmo impiegato per arrivare sul vulcano, infatti non siamo andati a vedere il teatro greco; da Giarre, Zafferana siamo arrivati al rifugio Sapienza, qui abbiamo mangiato qualcosa e poi ci siamo fermati ad ammirare il panorama lunare che le secolari montagne di lava hanno creato nel tempo. Non siamo saliti fino alle bocche fumanti sia perchè era tardi ed alle 15 si sarebbe divuti tornare sia perchèil tutto costava 50 € a testa.

Pian piano siamo scesi fino a Catania dove abbiamo acompagnato B & S all’Hotel Moderno (il mattino successivo alle 6 sarebbero dovuti essere a Fontanarossa) e poi siamo ritornati a Barcellona dove ci siamo fermati fino all’indomani pomeriggio e dove siamo potuti stare insieme ai familiari un giorno intero.
Sabato 28 Giugno alle 20,45 siamo ripartiti per Torino e alle 23,45 siamo arrivati a destinazione ... sigh la vacanza è finita e lunedì si ricomncia a lavorare ma con un bellissimo ricordo di questa splendida settimana trascorsa nella mia regione che devo ammettere non conoscevo bene e che meriterebbe altre visite n quanto è veramente stupenda ...... che spettacoli !!!!